Notiamo che questa attività le sta particolarmente a cuore, ci vuole dire la ragione?
All’età di 18 anni anch’io ho avuto l’opportunità di partecipare per otto settimane a uno scambio culturale del Rotary negli USA. Eravamo un gruppo formato da giovani e da rotariani, durante il periodo citato visitammo parecchi Clubs: per me ciò ha rappresentato un’ occasione irripetibile! In particolare ricordo il calore e la simpatia che ci furono dimostrati durante le visite, come pure la possibilità di dare uno sguardo alla cultura e alla vita locale. Ciò mi ha lasciato un’impressione e un ricordo indelebile.
In questo programma mi affascina lo scambio culturale tra i giovani stessi, oltre a ciò mi arrichisce la conoscenza della realtà giovanile in altri paesi. Allo stesso modo ritengo stimolante ciò che le ragazze e i ragazzi stranieri vedono da noi che di sicuro potrà servire loro quale impulso per il futuro. In particolare penso che la Svizzera quale esempio di democrazia possa rappresentare una base di riflessione dopo il rientro nel loro paese.
In passato abbiamo avuto studenti che hanno deciso di tornare in Svizzera per proseguire i loro studi. Ad esempio, in gennaio 2020 una studentessa colombiana apprese il tedesco in modo incredibile malgrado Home Schooling. Era una ragazza molto aperta e curiosa, assolse il corso di lingua tedesca fino al grado B2. Di ritorno in Colombia proseguì nella stessa direzione giungendo al livello C1. Dopo aver frequentato un corso intensivo a Monaco, in autunno inizierà gli studi accademici presso la Facoltà di Biotecnologia molecolare all’Università di Monaco.